Sapere come fare video è una risorsa che può rivelarsi molto utile nel marketing per l’edilizia. Quando fai un video, infatti, ci metti la faccia. E questo è fondamentale, visto che le persone tendono a ricordare di più se chi parla lo fa in prima persona. Insomma, di norma ci si ricorda più dei visi che delle parole dette.
Basti pensare, a questo proposito, all’utilizzo dei cosiddetti “testimonial”, cui ricorrono molte aziende. Se vuoi essere un testimonial efficace, tuttavia, e risultare quindi autorevole, ci sono due condizioni dalle quali non puoi prescindere quando fai video:
- essere nelle condizioni di mettersi di fronte a una videocamera, a un cellulare, a una webcam, e riuscire a parlare con naturalezza.
- gestire bene la parte “tecnica”, relativa agli strumenti di settaggio, a quali piattaforme usare etc.
Per fare video in maniera realmente efficace, pertanto, devi assicurarti di rispettare entrambi i requisiti. E in questo articolo ti mostrerò come fare.

Come fare video in modo naturale: l’importanza dell’allenamento
Partiamo dalla prima questione: quella relativa al riuscire a fare video in maniera naturale. Su questo – purtroppo – posso aiutarti ben poco.
Di sicuro posso dirti che anch’io all’inizio non ero così a mio agio, di certo non me la cavavo bene come invece me la cavo adesso.
Tuttavia, il semplice fatto di continuare a fare video aiuta a migliorare.
Verosimilmente, se mi manca la tecnica, ci metterò più tempo, sarò più in difficoltà, non ci riuscirò subito. Però se comincio a esercitarmi ogni santo giorno, ho l’opportunità di diventare anche bravo e di cogliere i primi risultati in tempi brevi.
Quindi, la prima cosa importante da fare, indipendentemente dalla forma, è prenderci cura del contenuto, e cioè di quello che vogliamo dire.
Perché si può anche non essere estremamente bravi nella dialettica, ma se c’è il contenuto alla fine del video qualcosa saremo riusciti a comunicare e a trasmettere.
Insomma, più ci si allena e più si diventa bravi.
Questo “slogan” è da tenere bene a mente, perché è utilissimo per fare marketing in edilizia. Costanza e allenamento sono due qualità indispensabili in ogni settore, compreso questo.
Come fare video per il marketing in edilizia: i due elementi cui prestare attenzione
Parlando invece di tecnica e settaggio, tutti quanti noi abbiamo un bell’“aggeggino” tra le mani, che si rivela molto valido per girare video. Anzi, spesso con i cellulari è possibile girare video che sono di una qualità eccezionale. Tuttavia, anche qui bisogna porre l’attenzione soprattutto su due elementi:
- le luci: è fondamentale che ci sia luce, un video buio non attira le persone;
- l’audio, che è ancora più importante.
Soffermiamoci un attimo su questo secondo punto: perché l’audio è così importante? Perché i video possono essere guardati sia da cellulare che da computer.
E spesso accade che le persone facciano altro proprio mentre ascoltano il video, e cioè lo ascoltano senza per forza guardarlo. Ecco perché l’audio, e soprattutto la qualità dell’audio, è di fondamentale importanza.
Ci si può anche servire dei classici microfoni che si attaccano alla giacca: si trovano tranquillamente su Amazon anche solo con 20 euro.
Insomma, non si tratta di spendere chissà quali grosse cifre. Per migliorare la qualità dell’audio basta quindi davvero poco.
Le tempistiche dei video: è tutta una questione di “fasi”
Quando si fa un video, è importante cercare di rimanere nei tempi.
Cosa vuol dire questo?
Vuol dire che su Facebook – ad esempio – se vogliamo pubblicare e sponsorizzare un video, sarà consigliato restare nei 60 secondi, massimo 1 minuto e mezzo. O comunque, è importante non andare oltre i 3 minuti.
A meno che non si tratti di una diretta su un gruppo, ad esempio. Ma se si tratta di un video in cui ci mostriamo a un pubblico freddo che non sa nulla di noi e non ci conosce, 3 minuti iniziano già a diventare tanti.
Insomma, riuscire a stare in due minuti/due minuti e mezzo sarebbe l’optimum.
Se, invece, produciamo video per il canale Youtube o per il blog, possono essere adeguati anche 5 minuti.
Perché? Perché altrimenti le persone non lo guardano.
La lunghezza del video, dunque, dipende sempre dalla fase in cui si trova il target che riceve quel dato contenuto (e cioè il video). Se le persone che visualizzeranno il video si trovano già in una fase avanzata (e cioè già ci conoscono, o hanno già ricevuto nostri contenuti, o si sono dimostrati già interessati a quello che proponiamo) probabilmente guarderanno il nostro contenuto più volte. Parlo, quindi, di un video da non utilizzare per attirare persone.
Per attirare persone bisognerà creare video di altra tipologia, altri contenuti molto più brevi ad esempio.
Quindi, chiediti sempre chi guarderà quel video e in che fase si trova. Una volta individuato il target di persone cui ti stai rivolgendo, regolarti con le tempistiche dei video ti risulterà molto più facile.
Del resto, fare marketing in edilizia significa proprio questo: mandare dei messaggi mirati a seconda della persone che ti stanno di fronte.
Ed è importante, nel fare i video, tenere a mente questo obiettivo.
Come fare video per il marketing in edilizia: concludendo…
In conclusione, quali sono le cose che bisogna sempre ricordarsi e come fare video per il marketing in edilizia?
Ecco su cosa lavorare con precedenza assoluta:
- riuscire a farli con naturalezza e in modo “spigliato”: un atteggiamento al quale si arriva allenandosi con costanza giorno dopo giorno;
- affinare e migliorare il settaggio e la tecnica dei video, attraverso quelli che sono i due elementi fondamentali: la luce e l’audio.
Tenendo bene a mente questi due punti, è possibile trasformare i video in veri e propri strumenti per il marketing in edilizia.
E se il tuo obiettivo è quello di acquisire nuovi clienti disposti a pagarti quanto chiedi, diventando il loro riferimento in 6 mesi da oggi, puoi chiederci una consulenza strategica a te dedicata.
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Alla prossima!